Si è tenuto lo scorso lunedì 30 gennaio il Consiglio Comunale per il Comune di Boltiere. Durante il Consiglio si è tenuta la presentazione e la successiva approvazione del bilancio preventivo per il triennio 2023-2025. Basi fondamentali per arrivare all’approvazione del preventivo sono state le precedenti approvazioni delle aliquote IRPEF e IMU, le quali sono state confermate alla stessa percentuale degli scorsi anni. Proprio su questo, ad inizio consiglio si è voluto soffermare il Sindaco Osvaldo Palazzini. In una situazione di generalizzati aumenti, l’amministrazione comunale di Boltiere è riuscita a non aumentare le aliquote, senza così inficiare sulle tasche dei cittadini. L’applicazione di tali aliquote garantiranno al comune un gettito pari a circa 850.000 € per l’IRPEF e di circa 800.000 € per l’IMU. Stanziamenti fondamentali per la copertura della parte corrente di bilancio. 

Durante la trattazione del bilancio triennale, il consigliere con delega al bilancio Massimo Lena ha spiegato come in questi anni si sia proceduto ad una graduale ma costante sistemazione dei conti, ad un continuo incremento del personale che ha permesso una copertura di tutti gli uffici. Anche per quanto riguarda gli investimenti si sono confermate le opere finanziate con il PNRR, oltre che la copertura totale della nuova casa delle associazioni. 

A seguito della trattazione del bilancio di previsione 2023-2025 altro punto all’ordine del giorno è stata la costituzione dell’azienda speciale consortile dell’ambito territoriale di Dalmine per la gestione associata dei servizi socio assistenziali. In particolare, si è approvato lo statuto, lo schema di contratto, il piano di programma e il budget triennale. Questa nuova azienda, della quale faranno parte tutti i comuni dell’ambito di Dalmine tra cui appunto Boltiere, deriva dall’esigenza di avere un’organizzazione più efficiente ed efficace dei progetti socio-assistenziali negli ultimi anni in forte aumento. Come esposto dall’assessore con delega ai servizi sociali Cinzia Begnardi, questo ha richiesto una grande mole di lavoro per gli assessori e i sindaci dei vari comuni coinvolti, che ha portato appunto alla creazione di questa azienda speciale consortile, la quale agendo e organizzandosi in azienda permetterà una puntuale gestione del comparto sociale. Il punto all’ordine del giorno è stato approvato all’unanimità da tutti i consiglieri presenti

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