Giovedì 14 dicembre 2023 si è riunito il Consiglio Comunale del Comune di Boltiere. Ultima seduta dell’anno, il Consiglio ha visto tra i punti più importanti l’approvazione del bilancio di previsione per il triennio 2024-2026. Un documento approvato prima del nuovo anno, che permetterà all’amministrazione di Boltiere, guidata dal Sindaco Osvaldo Palazzini, un avvio di 2024 senza passare dalla gestione in dodicesimi.

I punti precedenti all’approvazione del previsionale sono stati la determinazione dell’aliquota IMU, mantenuta stabile che porterà un gettito di circa 800.000 €, e la nota di aggiornamento al DUP. Il Documento Unico di Programmazione, che vede nei punti più importanti i diritti sociali, le politiche per le famiglie, la realizzazione delle Circonvallazione Ovest e la gestione del cimitero.

Passando alla discussione relativa al bilancio di previsione 2024-2026, da registrare, come detto in precedenza, l’approgazione entro il 31 dicembre. Davvero una novità per il Comune di Boltiere. Bilancio che si basa sulla conferma delle aliquote IMU e dell’addizionale IRPEF, che porteranno entrate per 1,5 millioni di euro. Altre entrate correnti non sono state previste, e comunque non hanno incrementi rilevanti. Per quanto riguarda la spesa corrente, la grossa parte la fanno i servizi sociali.

L’approvazione entro il 31 dicembre del bilancio, porterà ad avere ad inizio anno la possibilità di utilizzare l’avanzo vinconcolato di 700.000 €, necessari per l’opera della Casa delle Associazioni.

Da segnalare che l’aver già approvato il previsionale, basato sulle norme attualmente in vigore, garantià la possibilità a qualsiasi amministrazione futura, di non essere bloccata nell’esercizio provvisorio, lasciando ogni possibilità di manovra.

Altro punto all’ordine del giorno è stato quello del censimento delle società partecipate dal Comune di Boltiere, vale a dire Uniacque e Servizi Comunali spa, entrambe società dirette. Non vengono, infatti, censite le società indirette.

Un punto particolare ha riguardato il regolamento per affrancazione dei terreni gravati da livelli o enfiteusi. Il livello, è un istuto giuridico romano, sviluppatosi nel mediovo, che nel tempo è andato a confondersi e unificarsi con l’enfiteusi. In consiglio si è stabilato il canone, che il Comune potrà richiedere per il godimento dei terreni.

Infine, gli ultimi due punti hanno riguardato entrambi la Biblioteca Civica Anna Frank. Si è mantenuta la convenzione con il sistema bibliotecario dell’area di Dalmine e si è approvata la convenzione con la Rete Bibliotecaria Bergamasca (RBBG), nella quale tornano in rete anche la Provincia ed il Comune di Bergamo. Questo porterà un leggero aumento del canone di partecipazione.

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